Chi ama l’umanità ama la verità. Questo è il motto esistenziale della famiglia Di Bella e il Dr. Giuseppe Di Bella ha sintetizzato le ricerche del padre, il Prof. Luigi Di Bella, in un’opera scientifica magistrale, supportata da innumerevoli studi internazionali:
La scelta antitumore. Prevenzione, terapia farmacologica e stile di vita, nel titolo il link presso l’editore Macro: 355 pagine, euro 25 (oggi scontato del 5% c/o il sito dell’editore) e con contenuti digitali: Il video che vedi qui sotto è uno dei tantissimi approfondimenti presenti in questo “libro 4D“. Potrai accedervi facilmente, gratuitamente e comodamente con il tuo smartphone o tablet mentre leggi il libro. Una forma di conoscenza organizzata, autorevole, molto fruibile e meno dispersiva della semplice ricerca sul web!
L’introduzione molto dettagliata – visibile in basso in formato pdf – del Prof. Carlo Ventura, professore di Biologia Molecolare presso la Scuola di Medicina dell’Università di Bologna, rende onore alla lunga carriera del Prof. Luigi Di Bella, un plurilaureato in Medicina, in Chimica e in Farmacia, e un docente istintivamente schivo, che insegnò la Biochimica e la Fisiologia Umana. Del resto il professore era molto saggio e molto concentrato sulla ricerca della conoscenza, e non voleva perdere tempo con la proverbiale stupidità e cattiveria umana (causata dall’invidia). Cattiveria che si concretizzò in una vera e propria aggressione personale nel 1996, che causò parecchi problemi di salute al Prof. Luigi Di Bella.
NOTA: Il visualizzatore PDF integrato si affida a risorse esterne – nello specifico a Google Docs Viewer – pertanto se non si dovesse visualizzare il documento pdf non è colpa nostra o di un malfunzionamento del sito. In genere in questi casi è sufficiente rilanciare la pagina per vedere apparire i documenti. Ad ogni modo è sempre possibile scaricare il documento in questione sul proprio computer cliccando sul link Download [Dim. File] riportato sotto ogni documento PDF.
Prefazione: La scelta antitumore. Prevenzione, terapia farmacologica e stile di vita
Comunque un cancro è caratterizzato da un insieme di patologie correlate a una forma di vita “prepotente e parassitaria”, e una vera cura ha bisogno di “una multiterapia razionale e biologica, un complesso di sostanze sinergiche e fattorialmente interattive” con azione antitumorale (pag 17). Chiaramente la strategia migliore sarebbe quella di avviare dei percorsi di prevenzione primaria e secondaria legati agli stili di vita e all’alimentazione. Infatti nel libro vengono presi in esame i principali elementi cancerogeni chimici, fisici (elettromagnetici) e infettivi (batteri e virus). Però la prevenzione farmacologica rappresenta il perno degli studi eclettici e illuminanti del Prof. Luigi Di Bella.
A livello terapeutico il Metodo Di Bella (MDB) potrebbe integrare le terapie convenzionali (che agiscono sulle cellule proliferanti), rafforzando il sistema immunitario per abbassare il rischio di ricadute. Infatti:
“La teoria delle cellule staminali tumorali predice che un piccolo numero di cellule nell’ambito di un tumore… siano resistenti alla chemioterapia e alla radioterapia. Si ritiene che le cellule staminali tumorali svolgano un ruolo cruciale anche nel mantenimento della crescita tumorale e nell’inizio del processo metastatico” (Prof. Carlo Ventura, Bologna, pag. 8 della prefazione sopra riportata).
Tra le varie sostanze utilizzate in sinergia in alcuni protocolli terapeutici del Metodo Di Bella (MDB) si segnalano: acido butirrico e lisozima () così come:
- Vitamina D3 o diidrotachisterolo (analoghi e/o derivati), cliccando si potranno visionare una lunga serie di pubblicazioni che spaziano dalle culture cellulari in vitro fino a sperimentazioni di ongi tipo su esseri umani, passando per review, sperimentazione animali, meta-analisi ecc.
- Vitamina C o acido ascorbico;
- Somatostatina e/o Octreotide (analoghi e/o derivati), cliccando si potranno visionare una lunga serie di pubblicazioni che spaziano dalle culture cellulari in vitro fino a sperimentazioni di ongi tipo su esseri umani, passando per review, sperimentazione animali, meta-analisi ecc.
- Melatonina, cliccando si potranno visionare una lunga serie di pubblicazioni che spaziano dalle culture cellulari in vitro fino a sperimentazioni di ongi tipo su esseri umani, passando per review, sperimentazione animali, meta-analisi ecc.
- Vitamina A (Axeroftolo o Retinolo), ATRA, acido retinoico (analoghi e/o derivati), cliccando si potranno visionare una lunga serie di pubblicazioni che spaziano dalle culture cellulari in vitro fino a sperimentazioni di ongi tipo su esseri umani, passando per review, sperimentazione animali, meta-analisi ecc.
- Vitamina E (utilizzato sotto forma di estere) o Alfatocoferile acetato, cliccando si potranno visionare una lunga serie di pubblicazioni che spaziano dalle culture cellulari in vitro fino a sperimentazioni di ongi tipo su esseri umani, passando per review, sperimentazione animali, meta-analisi ecc.
- Antiprolattinici Cabergolina e Bromocriptina;
Le pubblicazioni internazionali relative alle ultime cinque sostanze – Vitamina E, Retinoidi, Melatonina, Somatostatina, Bromocriptina/Cabergolina – sono passate dalle circa 7.000 del 1997 alle oltre 57.000 del 2018 (pagina 20 del libro). E oggi il cancro non è studiato solo dai medici e dai biologi, ma è diventato una materia molto complessa presa in esame anche da Bioinformatici e Fisici. Il Prof. Luigi Di Bella aveva una personalità incredibile in anticipo sui tempi.
In passato la famigerata sperimentazione forzata del Metodo Di Bella (MDB) è stata contrassegnata da molta confusione mediatica, chiaramente deliberata, creata per occultare alcuni risultati molto interessanti, nonostante l’utilizzo del metodo del Prof. Luigi Di Bella con pazienti molto gravi, malati di tumore a livello terminale, con una prognosi media di 45 giorni di sopravvivenza. Anche se la sperimentazione non rispettava completamente gli schemi terapeutici e la prassi del Prof. Luigi Di Bella, lo studio, iniziato nel marzo 1998 e terminato alla fine di ottobre dello stesso anno, aveva ottenuto i seguenti risultati:
[…] dopo sette mesi il 48 per cento dei pazienti risultava in vita rispetto alle aspettative di vita di due mesi; il 25 per cento era ancora in vita nel giugno 1999 (Adolfo Di Bella, pag. 344). Tra le altre cose il prolungamento della vita di queste persone non aveva comportato nessun effetto collaterale angosciante o doloroso […]
La “sperimentazione” teatralizzata del Metodo Di Bella (MDB) fu guastata da diversi fattori:
- I pazienti chemio-radiotrattati avevano un’aspettativa di vita che variava da 11 giorni a tre mesi;
- Gli sperimentatori non avevano dichiarato l’assenza di conflitti d’interesse finanziario o ideologico;
- Il composto dei Retinoidi conteneva dosaggi molto inferiori a quelli programmati;
- I farmaci dati a 1048 malati erano scaduti, come documentato dai marescialli del NAS;
- Ci fu l’errata somministrazione di acetone;
- In moltissimi casi furono somministrati solo quattro farmaci sui sette previsti;
- La maggioranza dei pazienti non aveva ricevuto la somatostatina con la siringa temporizzata (documentato a pag. 28).
Oltretutto la “sperimentazione” era stata fatta senza la randomizzazione e i gruppi di controllo, e senza la vera approvazione del Prof. Luigi Di Bella (vedere la lettera all’Istituto Superiore di Sanità), che:
“[…] aveva dichiarato che la sua terapia poteva essere sperimentata, studiata solo in pazienti in stadio iniziale, non chemio-radiotrattati, in quando tali terapie e le condizioni critiche, terminali, degli ammalati avrebbero invalidato e vanificato la risposta clinica al suo metodo” (pag. 22).
Il Dr. Giuseppe Di Bella si è laureato in Medicina a Modena nel 1965. Dal 1968 a oggi ha eseguito circa 15.000 interventi in anestesia generale nell’ambito della specialità Otorinolaringoiatra (chirurgia dell’orecchio, del naso, della gola, del nervo facciale e dei tumori del distretto cervicale). È possibile visionare il profilo del dottore su ResearchGate il noto network teutonico professionale per ricercatori:
Profilo ResearchGate Giuseppe Di Bella – Fondazione Di Bella
dal quale è possibile – tra le altre cose – scaricare anche il conference paper del Metodo Di Bella (MDB):
Conference Paper (PDF Available) – December 2010
Per terminare, si riportano 2 note:
Nota poetica: “Quando Lei non ci sarà più, taglierò il Suo ricordo in tante piccole stelle, e il cielo sarà così bello che tutti si innamoreranno della notte” (bambina undicenne guarita dal Prof. Luigi Di Bella).
Note internazionali:
- “La ricerca in campo scientifico non è affatto libera ma in mano a una cerchia ristretta […] Almeno il 50 per cento dei dati medici è corrotto” (Prof. Randy Schekman, premio Nobel per la Medicina nel 2013 – 2013 Nobel Prize winner Randy Schekman challenges scientists to “break the tyranny of the luxury journals”);
- “Gran parte della letteratura scientifica, forse la metà, può essere dichiarata semplicemente falsa. La scienza ha preso una direzione verso il buio”, articolo dal titolo What is medicine’s 5 sigma? – riportato in basso in PDF e liberamente scaricabile – del caporedattore Richard Horton di The Lancet:
NOTA: Il visualizzatore PDF integrato si affida a risorse esterne – nello specifico a Google Docs Viewer – pertanto se non si dovesse visualizzare il documento pdf non è colpa nostra o di un malfunzionamento del sito. In genere in questi casi è sufficiente rilanciare la pagina per vedere apparire i documenti. Ad ogni modo è sempre possibile scaricare il documento in questione sul proprio computer cliccando sul link Download [Dim. File] riportato sotto ogni documento PDF.
E si continua con:
- Il Dr. Marcia Angell, un medico che è stato per molto tempo Editor-in-Chief del The New England Journal of Medicine (NEJM), considerato uno dei più prestigiosi peer-reviewed delle riviste mediche del mondo. Angell ha dichiarato: “Semplicemente non è più possibile credere a gran parte della ricerca clinica che viene pubblicata, o fare affidamento sul giudizio dei medici di fiducia o di linee guida mediche autorevoli. Io non sono di certo felice per questa conclusione, che ho raggiunto lentamente e con riluttanza sui miei due decenni come redattore del New England Journal of Medicine.”
Marcia Angell, medico specializzato in medicina interna e patologia, è stata direttrice del The New England Journal of Medicine, una delle riviste mediche più prestigiose al mondo. In campo sanitario è un’autorità riconosciuta e una convinta sostenitrice della riforma medica e farmaceutica. Insegnante presso la Harvard Medical School e autrice del libro Farma & Co – Industria farmaceutica: storie straordinarie di ordinaria corruzione.
- In ogni caso “La globalizzazione dell’intelligence sul consumatore [anche sanitario e farmacologico] richiede una combinazione di fortuna, furbizia e forza bruta” (William Davies, L’industria della felicità. Come la politica e le grandi imprese ci vendono il benessere, pag. 178). Quindi negli ultimi anni il business è diventato senza pietà anche nella Sanità!